Agricoltura biodinamica in una dimensione familiare.

Giorgio Rossi Cairo ha acquistato i primi vigneti de La Raia nel 2003, dopo essere rimasto affascinato dalle colline del Gavi, un’isola non raggiunta dall’urbanizzazione forzata di buona parte del nostro territorio. La volontà di conservare i tratti peculiari di questo paesaggio e le sue risorse naturali hanno spinto la famiglia Rossi Cairo a intraprendere una ristrutturazione conservativa degli edifici e a seguire, in vigna e in cantina, i principi dell’agricoltura biodinamica.

L’impegno verso un’agricoltura sostenibile e di qualità si è rafforzato con l’acquisizione di Tenuta Cucco nel 2015 nelle Langhe, azienda certificata biologica dal 2018, dove si producono Nebbiolo e Nebbiolo da Barolo.

“La consapevolezza dell’importanza di un’agricoltura biodinamica, di qualità, sostenibile, che valorizzi le diversità e preservi il territorio a favore delle generazioni future, ci ha condotto a realizzare nuove iniziative. Siamo entrati nella compagine azionaria di EcorNaturaSì, la più importante realtà italiana di produzione e distribuzione di prodotti biologici e biodinamici, e nel gennaio 2015 abbiamo rilevato Tenuta Cucco, che con il suo cru Cerrati, è entrata a fare parte di Tenimenti Rossi Cairo.”

Oggi La Raia produce tre tipi di Gavi DOCG pluripremiati – Gavi, Gavi Riserva e Gavi Pisé – e due tipi di Piemonte DOC Barbera. Per la cantina è stata scelta un’antica tecnica costruttiva naturale ecosostenibile, quella del pisé, che si armonizza con le dolci colline piemontesi che circondano La Raia.


Locanda La Raia: un’esperienza culinaria che ritorna alle radici

Locanda La Raia è un esclusivo luogo di ristorazione nel quale il cibo, proveniente dall’agricoltura biologica e biodinamica, riporta ad un legame viscerale con il territorio. Lo chef Tommaso Arrigoni, 1 stella michelin, ne cura il menù per garantire un’esperienza culinaria autentica, legata alla tradizione. (leggi qui l’intervista a Tommaso Arrigoni).


Fondazione La Raia: una meravigliosa commistione fra arte e paesaggio

Il 21 giugno 2013 è nata la Fondazione La Raia – arte cultura territorio, voluta dalla famiglia Rossi Cairo e diretta da Ilaria Bonacossa. La Fondazione si pone l’obiettivo di promuovere una riflessione critica sul paesaggio, attraverso contributi che riguardano più campi di indagine. Artisti, filosofi, paesaggisti, fotografi e architetti sono invitati a vivere e sperimentare i vigneti, i campi e i boschi de La Raia, e offrire, attraverso interventi e opere d’arte, occasioni di nuova conoscenza e nuove identità.

La missione di Fondazione La Raia è lo sviluppo di attività artistiche, culturali, didattiche, scientifiche e di ricerca volte a promuovere la conoscenza specifica del territorio a livello nazionale e in particolare quello del Gavi. L’attenzione viene rivolta alla storia e alle tradizioni, al rapporto tra arte e paesaggio, alle discipline che privilegiano il rapporto tra uomo e natura e ai principi dell’agricoltura biodinamica e dell’insegnamento steineriano.

Oltre all’organizzazione di attività ex novo la Fondazione si occupa della tutela, conservazione e promozione di beni di interesse artistico, naturalistico, storico e culturale, anche attraverso la nascita di gruppi di lavoro, centri e laboratori specializzati dove artisti e ricercatori, sia italiani che stranieri, possano confrontarsi, seguire e diffondere gli sviluppi delle conoscenze acquisite nelle materie di interesse. Sono state realizzate opere d’arte contemporanea orientate a valorizzare il rapporto tra arte e paesaggio e promossi dibattiti culturali, convegni e pubblicazioni.