L’olio extravergine d’oliva Riviera Ligure DOP è ottenuto dai frutti dell’olivo delle varietà Taggiasca, Lavagnina, Razzola, Pignola. La denominazione deve essere accompagnata da una delle seguenti menzioni geografiche aggiuntive: Riviera dei Fiori, Riviera del Ponente Savonese, Riviera di Levante. Le menzioni si differenziano per l’area di produzione e per la diversa percentuale negli oliveti delle specifiche varietà di olivo.

Metodo di produzione

La raccolta delle olive deve concludersi entro il 31 marzo di ogni anno. Gli oliveti devono essere coltivati su terreni idonei con disposizione a terrazza.

Aspetto e sapore

Riviera dei Fiori: ottenuto dalla varietà Taggiasca (almeno 90%), ha colore giallo, odore fruttato maturo, sapore fruttato con sensazione decisa di dolce. • Riviera del Ponente Savonese: ottenuto dalla varietà Taggiasca (almeno 50%), ha colore giallo-verde, odore fruttato maturo, sapore fruttato con sensazione decisa di dolce. • Riviera di Levante: ottenuto dalle varietà Lavagnina, Razzola, Pignola (almeno 55%), ha colore verde-giallo, odore fruttato maturo, sapore fruttato con sensazione media di dolce ed eventuale leggera sensazione di amaro e piccante.

Zona di produzione

La zona di produzione e trasformazione dell’olio extravergine di oliva Riviera Ligure DOP interessa l’intero territorio della regione Liguria.

Storia

La presenza della pianta di olivo nell’area di produzione dell’olio extravergine d’oliva Riviera Ligure DOP è documentata già nel III secolo a.C., ma ha conosciuto una significativa crescita nel periodo medievale ad opera dei monaci Benedettini. Lo sviluppo di una fiorente attività commerciale oleicola fra la città di Oneglia (IM), oggi sede del museo dell’olivo, e Milano è attestata da fonti documentali che risalgono al XVII secolo.

Gastronomia

L’olio extravergine di oliva è un alimento facilmente deperibile che necessita di una corretta conservazione per mantenere intatte le sue caratteristiche organolettiche. è dunque opportuno conservarlo in ambienti freschi e al riparo dalla luce, ad una temperatura compresa fra 14 e 18°C, lontano da fonti di calore. è inoltre consigliabile consumarlo entro 4-6 mesi dalla spremitura, per gustarlo nel periodo di massima espressione del suo sapore. La caratteristica universalmente riconosciuta all’olio extravergine d’oliva Riviera Ligure DOP risiede nel suo gusto leggero e delicato che ne fa un olio ampiamente utilizzabile in cucina poiché non copre il sapore delle pietanze. è ideale sui piatti a base di verdure e di pesce tipici della gastronomia ligure, oltre ad essere indicato per preparazioni di pasticceria.

Commercializzazione

Il prodotto è immesso in commercio nella tipologia olio extravergine d’oliva Riviera Ligure DOP, accompagnato da una delle seguenti menzioni geografiche aggiuntive: Riviera dei Fiori, Riviera del Ponente Savonese, Riviera di Levante. è confezionato in recipienti di vetro di capacità non superiore a 5 l. In etichetta deve essere riportata l’annata di produzione delle olive.

Nota distintiva

L’olio extravergine di oliva Riviera Ligure DOP si caratterizza per un livello di acidità massima totale che varia fra 0,5 e 0,8 g per 100 g di olio, a seconda della menzione aggiuntiva e un punteggio al panel test maggiore o uguale a 6,5.

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