Barbara Innocenti racconta l’azienda di famiglia: storia di una realtà immersa nella natura, nel cuore dell’Alta Sabina.

Ha iniziato nostro papà per hobby; poi dal 2011, da quando nostro padre ci ha lasciato, ce ne occupiamo mia madre, mio fratello Daniele ed io. Abbiamo variato il nome in ricordo di papà e studiamo continuamente tecniche moderne di coltivazioni che mantengano inalterato l’ecosistema e nel massimo rispetto della natura che ci ospita.

Quando qualcuno viene a visitare la vostra azienda, cosa si dovrebbe aspettare?

Una gestione famigliare e molto semplice dei nostri terreni; un piccolo polmone nel cuore dell’Alta Sabina, tanti uliveti, un noceto, alberi da frutta sparsi per il terreno e il nostro fiore all’occhiello: il bosco.

Due ettari di bosco spontaneo attraversano i nostri terreni: castagni, querce, frutti di bosco, funghi, una ricca raccolta spontanea e ‘casa’ per tanti animali che lo abitano.

Da quanto tempo siete un’azienda Bio? 

Non siamo passati al biologico. I terreni sono di nostra proprietà dal 1981 (prima incolti), ed è da allora che vengono coltivati secondo quanto previsto dal disciplinare in materia di biologico. Siamo stati tra i primi nel Lazio ad essere certificati (prima IMC ora CCPB).

Vi piacerebbe parlare di un prodotto specifico a cui tenete particolarmente?

Il prodotto cui teniamo maggiormente e che ci rende orgogliosi è l’olio, come amiamo definirlo “non un semplice frutto della terra”. Abbiamo il privilegio di trovarci nell’Alta Sabina, precisamente in località Poggi Alti (da cui l’olio prende il nome), la zona più nobile per la produzione di olio perché in altura ed esposta al sole.

Già Galeno, padre della moderna farmacopea, definiva nei suoi scritti ‘l’olio della Sabina, il migliore del mondo’, bhè noi siamo proprio al centro di quella zona!

Il rispetto verso l’ambiente è uno degli aspetti a cui ci piacerebbe dare più visibilità. In che modo, per voi, questo rispetto viene posto in essere nella quotidianità?

I nostri terreni non sono sfruttati con agricoltura intensiva, le piante sono quindi libere di produrre o non produrre (spesso capita), di adattarsi al clima che sta cambiando radicalmente.

Tutto è nel rispetto della natura.

Per noi questo aspetto è fondamentale; per noi che siamo i primi fruitori di quello che produciamo e per i clienti che si fidano ed affidano a noi.

http://www.bioinnocenti.it/